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L'unione sarda. Museo in casa Cambosu

Orotelli, pronto il progetto dell’amministrazione comunale

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di Federico Sedda
Prende corpo il progetto per trasformare la casa natale dello scrittore Salvatore Cambosu in museo permanente. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Nannino Marteddu, ha approvato il progetto preliminare che dovrà ora ricevere il via libera dalla soprintendenza i bei culturali e dalla Regione. «Ci auguriamo – dice il primo cittadino – che i tempi burocratici per l’approvazione definitiva siano brevi così da poter dare inizio a lavori di ristrutturazione dell’edificio entro i primi mesi del 2013». La casa di Cambosu è già stata acquistata dal Comune per 115 mila euro. La somma a disposizione per la realizzazione del progetto museale è di 635 mila euro. Il finanziamento complessivo (750mila euro) è stato concesso dalla Regione nell’ambito dei fondi garantiti da una specifica legge pro Cambosu approvata dal consiglio regionale. La stessa legge prevede anche un contributo finanziario per l’istituzione di un premio letterario biennale intitolato all’autore di “Miele amaro”. Il primo concorso è stato bandito quest’anno è sarà probabilmente reso pubblico in occasione delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della morte di Salvatore Cambosu che ricorre il 22 novembre prossimo. Per valorizzare la figura e l’opera del suo cittadino più illustre, insomma, Orotelli ha messo in campo un pacchetto culturale che prevede la realizzazione del museo, di un percorso multimediale dedicato ai luoghi cari allo scrittore e di un concorso letterario aperto ai giovani scrittori e autori di cortometraggi. A condurre per mano questo progetto sarà la Fondazione “Salvatore Cambosu” della quale fanno parte i rappresentanti di Comune, Provincia e Regione, gli ex sindaci di Orotelli e alcuni personaggi nominati dal consiglio comunale.

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