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L'unione sarda. L'Isola dei ristoranti

A Sassari e Olbia-Tempio 1.200 locali ogni centomila abitanti In Sardegna pochi bambini. Oristano non conosce la criminalità

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Cagliari è la provincia sarda che offre maggiori opportunità? A leggere la classifica sulla qualità della vita stilata dal Sole 24 Ore non si direbbe. O almeno, alcuni luoghi comuni vengono ribaltati dai freddi numeri. Con alcune sorprese. Chi avrebbe mai detto, ad esempio, che le province di Nuoro e Ogliastra sono anche quelle che mettono in mostra una maggiore dinamicità economica (basata sul numero di nuove imprese)? Pochi avrebbero scommesso su questo dato, che si spiega anche con il persistere della crisi: chiudono le grandi industrie e allora bisogna darsi da fare, aprendo magari una partita Iva e mettendosi in proprio.
LA CLASSIFICA GENERALE Secondo gli esperti del Sole 24 Ore, la provincia dove si vive meglio in Sardegna è Nuoro. Tuttavia, siamo ben lontani dai livelli di Bolzano, Siena e Trento, le prime tre classificate, mentre l'ultima è Taranto. Nuoro si piazza al 53° posto, in crescita di dieci posizioni rispetto al 2011, mentre la seconda è Oristano (59ª), che invece è scesa di cinque gradini. Olbia-Tempio, che occupa la posizione numero 67, ne ha perso addirittura 22 rispetto al 2011, mentre l'Ogliastra (68ª) solo tre e Sassari (70ª) dieci. Il capoluogo è salito dal 74° al 73° posto, mentre Medio Campidano e Carbonia-Iglesias, pur migliorando la loro situazione (sono passate rispettivamente dall'86° all'84° posto e dal 90° all'85°) restano in fondo.
L'ECONOMIA I dati economici, come si può ben immaginare, non garantiscono posizioni da primato. Sul fronte del Pil pro capite, quindi la ricchezza prodotta da ogni sardo nel 2011, le prime in graduatoria sono Carbonia-Iglesias, Medio Campidano e Cagliari, che si piazzano a pari merito al 70° posto (con 19.126 euro) su 107 province. I maggiori risparmiatori risiedono a Cagliari (61° posto con 15.452 euro ad abitante), seguiti dai nuoresi (67° con 14.633 euro), mentre il Sulcis occupa il 106° posto. Le pensioni più alte vengono distribuite a Cagliari, Sulcis e Medio Campidano con un importo di 703 euro (1.092 euro a Milano). Nonostante questi dati - presto interverrà il redditometro - la spesa pro capite per veicoli, elettrodomestici, mobili e pc, vede le province di Olbia-Tempio e Sassari al 33° posto in Italia (prime in Sardegna). Il Nord Sardegna fa segnare anche il record di ristoranti (1.243 ogni centomila abitanti), seguito da Nuoro e Ogliastra (1.158).
IMPRESE Tutto cambia quando si parla di aziende: Nuoro, Ogliastra, Olbia-Tempio e Sassari sono le prime quattro province d'Italia per imprese registrate ogni 100 abitanti (rispettivamente 17,41 le prime due e 16,46 le altre due). Olbia-Tempio è la quarta provincia in Italia per propensione all'investimento. E anche gli imprenditori under 30 regalano alle province di Nuoro e Ogliastra il 4° posto nazionale.
CRIMINALITÀ Se l'Ogliastra è la quartultima provincia in Italia per la velocità della giustizia, un record non proprio invidiabile, chi vive in Sardegna può dormire sonni tranquilli. Nelle classifiche relative a microcriminalità, rapine, appartamenti svaligiati ed estorsioni, Oristano continua a mantenere il primo o il secondo posto (con i numeri più bassi di denunce ogni centomila abitanti).
NATALITÀ, SANITÀ E CLIMA E se i sardi non fanno più tanti figli (le province di Carbonia-Iglesias e Oristano sono le ultime in graduatoria), siamo anche agli ultimi posti per numero di giovani (Oristano, Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano in fondo alla classifica). Cresce poi il numero di coppie in crisi (in questo caso il valore peggiore è quello di Cagliari insieme a Medio Campidano e Carbonia-Iglesias), mentre il Medio Campidano è al 9° posto in Italia per tasso di emigrazione ospedaliera, seguita dall'Ogliastra (13ª) e da Cagliari (19ª).Allo stesso tempo, l'Ogliastra detiene il primato della densità demografica (il più basso in Italia con 31 abitanti per km), mentre il clima (differenza tra mese più caldo e freddo) è tra i migliori sempre in Ogliastra (4° posto) e a Cagliari (5°). Sarà forse questa la ragione per cui abbiamo tanti centenari?
Giuseppe Deiana

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