l Taloro di Ivan Cirinà impegnato oggi nella difficile trasferta in casa della seconda in classifica, il Porto Corallo, tenterà oggi l'assalto al secondo posto nella gara valida come terzultima match del girone d'andata di Eccellenza. La classifica per ora sorride ai gavoesi terzi con 22, ad una lunghezza dal gruppone delle seconde formato da Porto Corallo, Fertilia e Olbia.
SEMPRE PIÙ IN ALTO «È obbligatorio provare a centrare i tre punti, così come abbiamo sempre fatto fuori casa dove siamo ancora imbattuti», afferma l'attaccante dei rossoblù Mattias Canessini consapevole che il Taloro si trova ad un solo punto dal Porto Corallo e che potrebbe addirittura guardare più in alto in caso di scobnfitta delle dirette concorrenti, addirittura alla vetta occupata dal Latte Dolce distante appena due lunghezze. I gavoesi sperano di sfruttare il momento positivo che stanno attraversando con due successi consecutivi e cercare di allungare la crisi del Porto Corallo che nelle ultime tre gare ha conquistato solo due punti.
CANESSINI CARICO «Loro sono in difficoltà lo dicono i risultati - avvisa ancora l'attacante del Taloro - ma sono sempre una bella squadra, compatta con due punte molto forti e un ottimo centrocampo. Noi dobbiamo sfruttare al massimo la nostra condizione e il momento positivo. Io voglio ritornare a segnare, non ne posso più di pali, traverse, spero che sia l'occasione giusta».
PIEDI PER TERRA Il Taloro oggi scenderà in campo senza lo squalificato Silvetti e l'indisponibile Sedda. «Puntiamo a ottenere il massimo in queste ultime gare dell'anno che rimangono da giocare, abbiamo due trasferte a Porto Corallo e Tempio con in mezzo la gara di domenica prossima a Gavoi contro il Sanluri, l'obbiettivo - assicura Canessini - rimane quello di inizio anno, la salvezza prima di tutto, il resto lo guarderemo dopo».
ALLA PARI Le chance di centrare un piazzamento play-off per il Taloro aumentano in un torneo equilibratissimo: ei gavoesi, dopo dodici giornate e rispetto alla scorsa stagione, hanno quattro punti in meno, ma davanti non si corre, tanto che la capolista Latte Dolce ha 24 punti, mentre un anno fa la Torres ne aveva già 33, e l'Olbia seconda, 23 contro i 30 della scorsa stagione. Un equilibrio che da lunedì con la riapertura dl mercato potrebbe come al solito saltare.
Fabio Ledda