PORTO CORALLO: Galasso, Massessi, Piras (19' st Ibba), Sigismondo, Nnamani, Marcia, Pichiri (19' st Marongiu), Antonelli, Ferreira, Nuvoli, Lorusso (25' st Simonetti). A disposizione: Mancini, De Martino, Musio, Delogu. Allenatore: Cossu. TALORO GAVOI: Fadda, Satta, Frau, Pinna, Piras L. (43' st Piras M.), Gutierrez, Cherchi (35' st Pulighe), Noli, Canessini (38' st Gusai), Piredda, Mele. A disposizione: Nieddu, Brundu, Mura, Zappino. Allenatore: Cirinà.
ARBITRO: Mosconi di Perugia.
RETI: 41' Mele, 10' st Noli, 24' e 33' st Cherchi.
VILLAPUTZU Il risultato che non ti aspetti. Il Taloro conferma il suo momento magico e passa come un tornado sul campo dell'ex capolista Porto Corallo. Una quaterna secca che fa volare la squadra di Gavoi e che rischia di pesare come un macigno sul futuro della formazione di Villaputzu. Un punteggio sicuramente troppo pesante per i sarrabesi che per tutto il primo tempo hanno giocato alla pari degli avversari subendo, mancando alcune buone occasioni e subendo un tremendo “uno-due” a cavallo fra la prima e la seconda frazione di gioco. Il Taloro sta vivendo il suo momento magico: quella di Ivan Cirinà è squadra vera, forte, ben messa in campo, reduce da tre successi consecutivi. Il Porto Corallo soffre a dismisura l'assenza di Meloni, il giocatore-faro del gioco voluto da Marco Cossu e purtroppo bloccato da un grave infortunio.
Il primo campanello d'allarme per il Porto Corallo è suonato al 1': al calcio d'avvio, Noli calcia dalla tre quarti con la palla che supera il portiere di casa. Nnamani con un miracoloso intervento salva in extremis. Immediata la reazione della squadra di Villaputzu: al 5' diagonale di Lorusso, Fadda, ex del Cagliari, vola e devia in angolo. Al 12' Picchiri per Ferreira, Fadda para. Al 16' triangolazione Lorusso-Antonelli-Lorusso, Fadda, ancora lui, non si fa sorprendere. Sette minuti dopo diagonale di Massessi su assist di Lorusso, la palla lambisce il palo ospite; al 29' cross di Nuvoli, testa di Lorusso, Fadda para in tuffo. Il Taloro si scuote: al 32' Satta serve Luca Piras che spara alto. Al 37' Canessini impegna Galasso. Al 40' Mele spara alto; un minuto più tardi punizione dalla fascia di Cherchi, testa di Mele che sblocca il risultato. Una mazzata per i locali, pubblico compreso.
Nella ripresa il Porto Corallo cerca il pari. Si fa minaccioso con Massessi e Ferreira. Ma al 10' raddoppiano gli ospiti: angolo di Cherchi, testa di Canessini che Galasso respinge. Ribatte Noli in rete. Subito dopo l'arbitro manda negli spogliatoi l'allenatore di casa Cossu che nell'azione del gol protesta per un fuorigioco ospite. Lo vedono tutti anche dagli spalti ma l'arbitro è irremovibile. Al 22' i locali restano in dieci per l'espulsione di Nnamani (doppia ammonizione). Al 24' il terzo gol barbaricino su punizione dal limite di Cherchi all'incrocio dei pali. Al 33' arriva la quaterna siglata ancora da Cherchi.
Antonio Serreli
