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La nuova sardegna. Scontro frontale sotto la neve: due morti

Le vittime sono due coniugi di Villanova Strisaili su una Punto, ferito uno studente di Villaputzu alla guida dell’altra auto

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di Lamberto Cugudda

VILLANOVA STRISAILI Altri due morti sulla direttissima Nuoro-Lanusei. Ieri sera intorno alle 19, mentre la neve cadeva copiosa su tutta l’Ogliastra e la Barbagia, altre due croci sono state piantate lungo la strada statale 389, nella località di Argiola, tra la cantoniera di Pira Onni e il tratto in discesa prima della galleria di Corr'e Boi. Due anziani coniugi ogliastrini, entrambi residenti nella frazione di Villanova Strisaili, Mario Staffa, 68 anni, autista dell'Arst in pensione, e la moglie Assunta Olianas, di 63 anni, sono morti nel tremendo schianto della loro auto contro un’altra che proveniva dalla direzione opposta. E' rimasto ferito – lamentava un forte dolore all'altezza del petto – anche se non corre pericolo di vita, il conducente dell'altra auto, un suv Jeep Compass, Francesco Anedda, 26 anni, nativo di Cagliari, ma residente a Villaputzu e studente in Giurisprudenza all'Università di Sassari. Il giovane è stato ricoverato nell’ospedale di Lanusei. I due coniugi villanovesi, a bordo di una Fiat Punto grigia, stava facendo rientro a casa a Villanova Strisaili, dove abitano nella centrale via Grazia Deledda, dopo aver trascorso la giornata Nuoro. Mentre la Punto percorreva il tratto in discesa dopo la galleria, quasi all'altezza di un ponte, forse a causa dell’asfalto reso infido e scivoloso a causa dello strato di neve fresca e probabilmente per il ghiaccio che si era già formato a causa del freddo intenso, si sarebbe intraversata e avrebbe continuato la sua corsa in discesa senza controllo per alcune decine di metri. Andando a a finire sulla corsia opposta e schiantandosi sul fuoristrada dello studente che stava dirigendosi a Sassari. L'urto è stato violentissimo. Mario Staffa e la moglia Assunta Olianas sono morti sul colpo, rimanendo incastrati fra le lamiere contorte dell’abitacolo della Punto. Per estrarli, i vigili del fuoco del comando provinciale di Nuoro hanno dovuto lavorare a lungo. Sul luogo dell’incidente sono arrivate, non senza difficoltà a causa della neve e delle condizioni della strada, particolarmente pericolosa a causa del ghiaccio, alcune ambulanze del servizio 118 di Lanusei e i carabinieri della compagnia del centro montano ogliastrino, coordinati dal capitano Danilo Cimicata, che hanno provveduto a eseguire i rilievi. Il traffico, lungo il tratto della strada statale 389 è rimasto chiuso per oltre un’ora e poi regolato dai carabinieri. A causare l'incidente stradale che è costato la vita ai due pensionati ogliastrini dovrebbe essere stato lo strato di neve e anche il fondo stradale ghiacciato che ha fatto perdere il controllo della Fiat Punto all'esperto autista. L’utilitaria avrebbe perso aderenza, invadendo la corsia opposta e finendo sul fuoristrada Jeep Compass che viaggiava in direzione di Nuoro. Mario Staffa – molto conosciuto anche perché era il figlio di uno dei centenari di Villagrande-Villanova Strsaili – era noto come persona molto prudente e attento nella guida. Oltretutto, l’uomo aveva anche un fuoristrada, che però ieri non ha utilizzato. Il sindaco di Villagrande, Giuseppe Loi, considerato il grave lutto che ha colpito l’intera comunità del Comune e della frazione alle pendici del Gennargentu, ha rimandato le celebrazioni odierne in ricordo dell’alluvione che otto anni fa, alle 17,30, causò la morte di Assunta Bidotti di 69 anni, e della nipotina Francesca Longoni di appena tre anni e mezzo.

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