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La nuova sardegna. Fonni. Le Cortes aprono con un programma ricco di eventi

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di Giovanni Melis

FONNI Un’edizione di Autunno in Barbagia che si prepara a stupire i turisti, con un ricco programma che punta su arte, cultura e cucina. Il week end a Fonni sarà dedicato alla rassegna invernale, in cui “Arte e Arti” è il filo conduttore dell’ottava edizione delle Cortes apertas fonnesi. Cultura, saperi locali, agroalimentare, turismo, tradizioni, a fare da cornice al suggestivo quadro di una manifestazione organizzata da Comune, Pro loco e centro commerciale naturale Vrores, che incassa sempre tantissimi successi. L’evento è stato presentato ieri a Nuoro alla Camera di commercio. Vi hanno presidente camerale Romolo Pisano, il presidente dell'Aspen Vincenzo Cannas, il sindaco di Fonni Stefano Coinu e gli assessori Laura Mulas (cultura), Antonello Balloi (attività produttive) e Marco Carta (turismo). Importanti i numeri: un itinerario di 50 cortes dove scoprire il meglio della laboriosità fonnese e 40 presepi rionali che donano al paese più alto dell’isola un’atmosfera particolare. Sotto il profilo artistico si apprezzano l’estemporanea di pittura dal titolo “I colori di Fonni” e il primo “Instawalk degli Ingers sardi”, organizzato grazie agli appassionati sardi di fotografia di Sardinia Diary che, dopo essersi costituiti gruppo su internet con il nome Instagramers Sardegna, promuovono un happening sull’utilizzo di Instagram, un’applicazione (scaricabile dalla rete) con la quale modificare e impreziosire le foto. Di particolare importanza è il convegno sul marchio Deco, che si terrà stasera all’hotel Sa Horte. «Il paese più alto dell’isola – dice il sindaco Coinu – ogni anno apre le proprie case, schiude le numerose cortes per accogliere i visitatori e far loro conoscere le tradizioni più autentiche della Barbagia. La musica tradizionale, con cori di voci femminili e cori di voci maschili, accompagna gli itinerari all’interno del paese all’insegna della riscoperta dei sapori, dei profumi, degli oggetti che un tempo erano al centro della vita quotidiana, dei valori che animavano e ancora animano la comunità fonnese». I percorsi culturali propongono i murales del paese, con visita guidata mediante trenino, la mostra “Passato Presente” al museo della cultura pastorale e la ricerca “Rituali matrimoniali in Barbagia nel 900”, a cura di Valentina Sulas, che sarà presentata in biblioteca. Nelle cortes saranno poi allestiti tutti gli angoli della vita pastorale: dalla ferratura dei cavalli alla realizzazione del formaggio, all’uccisione, preparazione e trasformazione del maiale, su mannale. E ancora: cori a tenores, polifoniche maschile e femminile e danze del gruppo folk Brathallos.

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