Una finestra sul mondo, che unisce tutti gli operatori del paese più alto della Sardegna. È nato ufficialmente ieri VisitFonni, il nuovo portale turistico del comune, una vetrina per le imprese e per gli operatori dell'accoglienza. Iniziativa che fa il paio con il marchio di qualità De.Co, denominazione comunale.
LA PROMOZIONE Un certificato di origine e qualità dei prodotti confezionati a Fonni. Il De.Co, nato da un'intuizione dell'enogastronomo e giornalista Luigi Veronelli che negli anni '90 iniziò un percorso di sviluppo integrato e di marketing territoriale, è diventato realtà anche in paese. Il 19 novembre scorso, il consiglio comunale, con una delibera ad hoc, ha adottato il marchio che identifica i prodotti genuini. Ieri nella prima giornata di Cortes Apertas, c'è stata la presentazione ufficiale durante il convegno “La De.Co tra cibo e territorio: la nuova frontiera per lo sviluppo del turismo montano”. Per ora sono solo tre i prodotti che si possono fregiare della Denominazione Comunale di Fonni: il pane carasau, i biscotti savoiardi e le uova. Ma presto, c'è da scommetterci, acquisiranno il marchio (che nel logo richiama il Monte Spada) le patate, il prosciutto e così via. Prodotti già conosciuti e apprezzati oltre i confini non solo della provincia e della Sardegna, ma anche nella penisola.
LA PRODUZIONE Il marchio, primo passo per il Dop e l'Igp, definisce in maniera precisa e puntuale il processo di lavorazione del prodotto. «Viene garantita la qualità attuando dei disciplinari rigidi che abbiamo approvato in sede di Giunta e Consiglio - ha ricordato l'assessore alle Attività produttive Antonio Balloi -. Il nome di Fonni in questo caso sarà per tutti un valore aggiunto». Per il carasau il disciplinare indica solo gli ingredienti acqua, sale e lievito madre, la lievitazione deve essere naturale in panni di cotone e lino. Per le uova, prioritario il benessere dell'animale nell'allevamento e l'alimentazione solo con materie prime naturali. Per il savoiardo stesso discorso, ingredienti pochi e naturali, farina di frumento di tipo 00, zucchero semolato e uova locali. Stop. Prodotti che ieri, a margine del convegno sulla De.Co, gli chef hanno utilizzato per la preparazione di due ricette: il pane “vrattau” fatto con uova e carasau, e un classico tiramisù preparato con il savoiardo DeCo.
Fabio Ledda